di Tania Belli "Esiste musica per ogni orecchio, come pure accordi capaci di modularsi con qualsivoglia emozione", diceva un vecchio adagio. Una massima sempre verde, che riconosce alla musica il ruolo di prim’ordine che da sempre le appartiene nella vita di ciascun individuo. Un ruolo chiave, quasi imprescindibile, che la vede legarsi alla perfezione con i sentimenti che scandiscono la quotidianità di ognuno di noi, segnandone le fasi del percorso esistenziale. Dall’allegria all’ira, dalla felicità al dolore, infatti le note non abbandonano mai l’uomo. Figuriamoci, dunque, se potevano mancare tra gli innumerevoli e vivaci colori che andranno a dipingere l’estate casaprotana datata 2008. Una stagione che si presenta spumeggiante, e, come è ormai d’abitudine, ricca di appuntamenti di sostanza; e la musica sarà proprio uno dei suoi elementi caratterizzanti.Ma una musica d’eccezione. Una musica concepita in grande stile. Cioè la musica che si colloca nel gradino più elevato del pentagramma, e che è in grado di riprodurre la magnificenza dei maggiori interpreti e creatori del suono. Insomma la musica che è appartenuta a Piazzolla, o, ancor prima, a Schubert, Donizzeti e Prokopiev, per non citare Rossini, Debussy, Bernestein e gli altri geni del cosmo melodico. Autori che hanno fatto storia, intessendo armonie di rara bellezza per udito e cuore. Le stesse armonie che i casaprotani potranno apprezzare e godere direttamente a domicilio, ossia nel loro paese, grazie alla III edizione del festival cameristico. Rassegna musicale ideata e realizzata nella nostra provincia dalla sezione reatina dell’A.Gi.Mus., giovando dell’alto patrocinio del Consiglio dei Ministri, dei Ministeri Istruzione-Università-Ricerca ed Attività Culturali, e del sostegno dell’IMAIE. Un sostegno che quest’anno, insieme a quello messo a disposizione dallo sponsor tecnico Alfonsi, è arrivato anche dall’amministrazione comunale e dalla Pro-Loco di Casaprota, le quali, per volontà del Sindaco (Edo Filippi) e della Pro-Loco, hanno unito le proprie energie con la Regione Lazio affinché la kermesse toccasse quota tre, però facendolo in un crescendo di qualità e contenuti.Tanto è vero che, per il suo terzo atto, il Festival propone ben sette appuntamenti di spicco, che avranno come scenografia il grazioso teatro comunale "Fausto Tozzi". Una delle molte perle che si incastonano nel tessuto socio-cultuale di Casaprota, e che, a partire dal prossimo mese di luglio, con inizio già martedì 1 alle 21, fungerà da ribalta per personalità di indubbio livello artistico all’interno del variegato panorama concertistico internazionale. Tra queste, i primi a farvi la propria illustre comparsa, martedì 1 luglio, saranno i componenti di "Cuartetango", conosciuto quartetto d'archi che si cimenterà in un programma interamente incentrato sul tango, e di cui Piazzolla sarà l’anima. A raccoglierne il testimone, con brani di Beethoven e Piazzolla sarà, venerdì 4, sempre alle 21, Gianluca Giganti, al cui violoncello si accompagnerà il pianoforte di Desiree Scuccuglia. L’indomani, ossia sabato 5, ma stavolta alle 19, a rendersi protagonista della terza serata del festival ci penserà il duo Francesco Negrini (clarinetto) e Luca Torrigiani (pianoforte), suonando Rossini, Debussy, Poulenc, Bernestein e Muller. Invece martedì 8 luglio, di nuovo alle 21, sarà il turno del binomio Giuseppe Nese (flauto) e Barbara Cattabiani (pianoforte), con pezzi di Schubert, Prokopiev, Donizzeti, Chaminade, Doppler e Borne. Per venerdì 11, ancora alle 21, il palinsesto prevede in cartellone il debutto casaprotano di Giulio Menichelli, vincitore col suo violino del 5° e 6° concorso A.Gi.Mus., cui si avvicenderà,martedì 15, alla medesima ora, il collega e tenore Giuseppe Ruggiero, anch’egli salito sul podio del 6° concorso per giovani artisti bandito dall’A.Gi.Mus., il quale chiuderà la serie dei sette concerti nell’ottica di mantenere fede a quello che è l’obiettivo di fondo, nonché principio ispiratore dell’associazione e della sua manifestazione in note, ovvero, come ha puntualizzato la sua presidente Catia Capua: "diffondere la cultura musicale, in particolar modo quella cameristica, promuovendo nuovi talenti, che sono ospitati affianco di musicisti già affermati e di fama mondiale". Facendo un piccolo paso all’indietro, e tornando al penultimo incontro musicale del festival cameristico casaprotano, a farsene portavoce sarà, domenica 13 alle 18.30, il duetto Silvano Minella e Flavia Brunetto, rispettivamente con pianoforte e violino. Tutte le esibizioni avranno la durata di un'ora circa, con una sola ed unica variante nella giornata dell’esordio, quando a precedere la performance del noto quartetto pistoiese si porranno le immagini del foto reportage sull'Ecuador girato dalla Onlus Il Treno, a cui verranno devoluti gli eventuali proventi raccolti durante lo svolgimento del festival.A tal riguardo, comunque, resta inteso che l’entrata al teatro sarà completamente gratuita e che, chiunque intendesse contribuire ai progetti solidali sviluppati nel terzo mondo da Il Treno, lo potrà fare indipendentemente dalla partecipazione ai concerti (informazioni: http://www.iltreno.net/). Infine, novità di rilievo della edizione 2008 del festival cameristico, è il suo brillante exploit anche sul web, attraverso il sito www.festivalcameristico.com.
|